libertà di stampa Italia
CURIOSITÁ

In Italia c’è ancora libertà di stampa?

Forse. Sicuramente è limitata, ostracizzata, indirizzata e strumentalizzata soprattutto. Le opinioni e la verità spesso cedono il passo a linee guida editoriali o a gruppi di criminalità organizzata. L’Italia è al 58° posto su 180 Paesi per libertà di stampa. Con un punteggio medio di 68.16 si trova nella fascia “soddisfacente”. Lo ha rivelato la classifica di Reporter Senza Frontiere nella World Press Freedom Index 2022.

Perché i giornalisti si limitano negli articoli

Principalmente per paura. Osare può comportare degli effetti e reazioni spiacevoli, come procurarsi una causa per diffamazione o altre azioni legali; suscitare il malcontento di qualche gruppo criminale per esempio. Questi i casi più pericolosi. Scavare nella mafia e nel crimine, comporta sistematicamente ad una violenza e minaccia, sia fisica che verbale, nei confronti del giornalista e della sua famiglia. I più coraggiosi devono essere messi sotto protezione da parte delle autorità.

È anche vero che, ormai, qualsiasi cosa si scriva e che dia fastidio, viene puntualmente tacciata di diffamazione. E su questo, la giurisdizione italiana deve ancora lavorarci un po’. Perché la libertà giornalistica è davvero molto limitata. Questo non significa sparare a zero. Devono esistere dei limiti, sanciti. Oltre al codice deontologico che il giornalista dovrebbe seguire.

Altro fattore è quello economico. Oramai, l’attività giornalistica, sia cartacea che digitale, sopravvive specialmente grazie alla pubblicità inserita nella rivista o giornale. Sicuramente, l’editoria sta attraversando un periodo nero. Il giornalismo ha difatti subìto una brusca frenata e tracollo dalla pandemia e a seguito dei cambiamenti politici.

I media in Italia: i 10 giornali più importanti e letti

In Italia, il panorama editoriale è molto vasto. Dal punto di vista dei quotidiani in carta stampata, ne abbiamo una ventina che superano le 20 mila copie di tiratura. Tra i principali giornali troviamo il Corriere della Sera e La Repubblica; oltre 50 settimanali e una moltitudine di riviste on line. Senza contare radio e tv.

Tra i più letti sulla penisola, la classifica dei 10 giornali più importanti:

  1. Corriere della Sera
  2. La Repubblica
  3. Il Sole 24 Ore
  4. La Gazzetta dello Sport
  5. La Stampa
  6. il Messaggero
  7. Il Giornale
  8. Il Resto del Carlino
  9. Avvenire
  10. Il Fatto Quotidiano.

Gli indicatori della libertà di stampa italiana nella classifica mondiale 2022

Come anticipato, il nostro Paese è al 58° posto sui 180 Paesi nel mondo per libertà di stampa. Pensare che nel 2021 eravamo al 41°.

Tra gli altri indicatori della nostra situazione giornalistica, le posizioni sono:

  • politico: 57
  • economico: 67
  • legislativo: 59
  • sociale: 49
  • sicurezza: 68.

In cima alla classifica dei migliori Paesi per libertà di stampa, la Top 5 è rappresentata tutta da Paesi nordici:

  1. Norvegia
  2. Danimarca
  3. Svezia
  4. Estonia
  5. Finlandia.

Foto in copertina di viviamo – Canva

Federica Felice

Giornalista praticante, con un background da Interior & Garden designer. Amante delle curiosità, creo Loisir Magazine, una rivista di svago, appunto.

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