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La storia di Lady Crypto e il crollo di FTX

Caroline Ellison Lady Crypto sta diventando famosa per la sua attività legata allo scambio di criptovalute con l’azienda FTX dell’occasionale fidanzato Sam Bankman-Fried, portandola a un rilevante crollo. Ciò che interessa particolarmente ai media però è la sua natura misteriosa e ignota, che la sta rendendo simbolo del potere della finanza digitale.

L’inizio della storia di Lady Crypto

Bankman-Fried e Caroline Ellison abitano in un resort di lusso alle Bahamas, dove progettavano di cambiare il futuro dell’umanità con l’intelligenza artificiale, le armi biologiche e la governance spaziale. All’improvviso però Ftx, l’impero delle criptovalute da 32 miliardi di dollari, crolla.

Dietro a tutto questo c’è Caroline Ellison, Ceo di Alameda Research, che ha finanziato gli investimenti ultra-rischiosi della sua società di trading.

Chi è Caroline Ellison?

Nata nel 1994, la Ellison è sempre stata attirata dallo studio e dall’intelligenza artificiale. Figlia di economisti del Massachusetts Institute of Technology, capitano della squadra di matematica della Newton North High School, nel 2011 ha rappresentato gli Stati Uniti alle Olimpiadi Internazionali di Linguistica.

A 8 anni scrive un articolo di economia per analizzare i prezzi degli animali imbalsamati di Toys ‘R’ Us, a 27 scrive su Tumblr che “la rivoluzione sessuale è stata un errore, le donne sono più adatte ad allevare figli che a fare carriera nel trading”. Questo discorso sembra però non valere per lei, che un anno dopo anno scala la gerarchia delle criptovalute.

Studia matematica alla Stanford University, dove entra in nel circuito elitario del longtermism (chiamato anche altruismo effettivo), dove circolano idee speculative e futuristiche sulla tecnologia. L’Effective Altruism Club di Stanford è infatti costruito su un movimento filosofico che utilizza i calcoli per capire come le persone possono utilizzare il proprio tempo, denaro e risorse per aiutare al meglio gli altri.

L’incontro di Lady Crypto con Bankman-Fried

Quando finisce il college viene assunta dalla società commerciale Jane Street. Qui incontra Bankman-Fried. Anche lui è un mago della matematica e vuole cambiare il mondo, oltre ad essere un adepto del longtermism. Spinta dall’ebbrezza dal tecno-utopismo che distrae i finanziatori dai problemi urgenti che già esistono sulla Terra Ellison entra nel vortice delle cripto, che diventano il mezzo speculativo per costruire un nuovo mondo.

La proposta di Bankman-Fried arriva nel 2018 quando chiede a Ellison di unirsi a lui per lavorare nella nuova società di trading di criptovalute, la Alameda Research. Da Berkeley vanno ad Hong Kong e iniziano a scambiare criptovalute. Nel 2019 Bankman-Fried fonda Ftx, ed Ellison viene messa a capo di Alameda Research, entrando nella classifica Under 30 di Forbes.

Come è avvenuto il crollo di FTX?

Bankman-Fried ha ammesso di aver utilizzato miliardi di dollari dei clienti di Ftx per finanziare gli investimenti ultra-rischiosi della società di trading, Alameda Research. La clientela prestava denaro ad Alameda in cambio di un rendimento annuo di almeno il 15% sul prestito, promettendo di poter restituire i soldi prestati ogni volta che avessero avuto un mese anche solo leggermente negativo. Così non è stato.

Caroline Ellison però era la mente abile dietro a tutto questo e si prestava a prelevare miliardi all’insaputa dei clienti, convinta che tanto avrebbe potuto restituire tutto, oppure avrebbe usato i soldi dei nuovi investitori.

Dopo il crollo delle cripto in primavera iniziano i problemi. I finanziatori iniziano a chiedere indietro i prestiti, che però Alameda aveva già speso e quindi non erano disponibili. La società utilizza allora i fondi dei clienti Ftx per rimediare. A novembre però il portale Coinbase pubblica un report che sollevava il problema degli affari di Bankman-Fried. I finanziatori, preoccupati ritirano gli investimenti ma solo i primi prelievi vanno a buon fine perché poi non ci sono più soldi. Ftx e Alameda hanno stimato più di 100.000 creditori e passività comprese tra i 10 e 50 miliardi di dollari.

I soldi usati da Bankman-Fried e Lady Crypto

Caroline Ellison e Bankman-Fried hanno speso 121 milioni in case alle Bahamas, droghe, videogiochi e cibi vegetariani, oltre che per relazioni poliamorose. Ancora non è chiaro che fine abbiano fatto tutti i soldi. I legali di Bankman-Fried dipingono un quadro complesso perché “un ammontare sostanziale di asset è stato rubato o è disperso”.

Inoltre, a marzo 2021 creano Future Fund, il collettivo filantropico della Ftx Foundation, la macchina del longtermism. Qui potrebbero essere finiti i soldi mancanti all’appello. Il loro obiettivo era quello di fare beneficenza, non di tipo tradizionale, come quella per risolvere la fame nel mondo, ma per investire in super tecnologie ultra utopistiche. A febbraio il Future Fund aveva annunciato la possibilità di finanziare con un miliardo di dollari i progetti capaci “migliorare le prospettive a lungo termine dell’umanità“, come la biosicurezza, l’intelligenza artificiale capace di governare il mondo in modo sicuro, e somme di denaro per sostenere le elezioni.

In copertina: foto di designwebjae da Pixabay

Melissa Mercuri

Giornalista pubblicista, mi occupo anche di copywriting, social media, traduzioni audiovisive, ufficio stampa e insegnamento.

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