pesce unicorno
ANIMALI

Oltre la fantasia: in una grotta in Cina vive il pesce unicorno

Gli unicorni esistono, anche se non sono come li abbiamo sempre immaginati. Se il narvalo già ci rimandava all’immaginario fantastico grazie al suo dente appuntito e sporgente, che ricorda un corno, in esempio più significativo viene, ancora una volta, dal mondo acquatico. Il pesce unicorno Sinocyclocheilus longicornus abita una grotta completamente buia nella provincia sud-occidentale di Guizhou in Cina.

Pesce unicorno: una specie ittica insolita

Il Sinocyclocheilus è un genere di pesci d’acqua dolce della famiglia delle Cyprinidae endemici della Cina. Descritto per la prima volta nel 1936, comprende 76 specie valide, di cui 71 raggruppate in cinque gruppi di specie.

Questi pesci vivono all’interno o intorno alle grotte e la maggior parte ha adattamenti tipici dei pesci delle caverne come la mancanza di squame, di pigmentazione e occhi piccoli. La particolarità unica però è che diverse specie hanno un “corno” sulla parte posteriore della testa, la cui funzione però non è ancora chiara.

“Il genere di pesci dalla linea dorata Sinocyclocheilus è endemico della Cina ed è distribuito principalmente nelle aree carsiche del sud-ovest, comprese le province di Guangxi, Guizhou, Yunnan e Hubei“, ha spiegato il dottor Jiang Zhou della Guizhou Normal University e colleghi.

“La conformazione stretta, le somiglianze morfologiche e gli adattamenti agli ambienti delle grotte, come i piccoli occhi e squame del corpo, hanno reso la classificazione del genere difficile e spesso controversa”.

La struttura del corno

Sebbene non sia chiara la funzione del corno, si pensa possa avere a che fare con la navigazione senza vista.

L’analisi del DNA ha rivelato che questa specie dal corno insolitamente lungo non sia strettamente imparentata con le altre e quindi è possibile che questa caratteristica sia emersa in diverse occasioni nella linea genetica dei pesci.

“La struttura simile a un corno è presente principalmente nelle specie longicornus dei Sinocyclocheilus angularis e Sinocyclocheilus microphthalmus. Queste specie con corno sono distribuite nei bacini fluviali di Nanpanjiang, Beipanjiang e Hongshuihe, nell’alto Fiume delle Perle“.

Sinocyclocheilus longicornus sono stati trovati in una grotta verticale nelle acque nei pressi della città di Hongguo, nella provincia cinese di Guizhou ad un’altitudine di 2.276 m.

“Non c’era luce all’interno della grotta”, spiegano i ricercatori. “Gli individui di Sinocyclocheilus longicornus si trovavano in una piccola piscina naturale a circa 25 m dall’ingresso della grotta, larga circa 1,8 m e profonda 80 cm, con una temperatura dell’acqua di 16 gradi Celsius al momento della raccolta e un pH di 7,4. Sulla base del presente studio e dei precedenti alberi filogenetici, ipotizziamo che l’evoluzione del corno della fronte possa essersi verificata in almeno due formazioni indipendenti, un evento di indebolimento e un evento di perdita“.

La scoperta del Sinocyclocheilus longicornus è riportata in un articolo della rivista ZooKeys.

C. Xu et al. 2023. Sinocyclocheilus longicornus (Cypriniformes, Cyprinidae), a new species of microphthalmic hypogean fish from Guizhou, Southwest China. ZooKeys 1141: 1-28; doi: 10.3897/zookeys.1141.91501

In copertina foto di XU ET AL. 2023 dalla ricerca di sci.news

Melissa Mercuri

Giornalista pubblicista, mi occupo anche di copywriting, social media, traduzioni audiovisive, ufficio stampa e insegnamento.

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