“Solo un altro video, cosa vuoi che sia?” Quante volte ci si ripete questa frase e dopo un po’ ci si rende conto che invece è passata un’ora o più? Si tratta di un vero e proprio fenomeno comune studiato dalla Harvard Business Review, chiamato The Rabbit Hole, ovvero la tana del coniglio.
Che cos’è il fenomeno del rabbit hole?
Si tratta di fenomeno esploso con TikTok e portato avanti anche su Instagram con i Reels, dove video dopo video l’utente viene risucchiato in un loop, la “tana del coniglio” appunto (che ricorda l’avventura di Alice nel Paese delle Meraviglie), entrando in un loop senza uscita.
È probabile che tutti, almeno una volta, siamo finiti in qualche rabbit hole di internet. Questo meccanismo diventa pericoloso nel momento in cui non si riesce più a staccarsi dai social media che impediscono di fare le cose che si vorrebbe e/o dovrebbe fare. Per uscire dal rabbit hole è fondamentale staccare dalla ripetizione di contenuti simili che bloccano davanti allo schermo portando a scrollare meccanicamente i contenuti verso il basso, alla ricerca di nuovi e infiniti spunti.
Un meccanismo continuo
Succede a tutti: si apre il telefono per noia, soprattutto prima di andare a letto, e ci si trova davanti a un reel che ci interessa incuriosisce. Lo guardiamo e passiamo al successivo che parla dello stesso argomento o simili, iniziando a scrollare in loop. A un certo punto, è probabile che però si finisca a guardare video o post che trattano argomenti diversissimi da quello iniziale e ci si accorge che è passato molto tempo, addirittura ore.
Non tutto è negativo nel rabbit hole
Il rabbit hole ha anche un aspetto positivo. Ci porta spesso a imparare qualcosa di nuovo anche se però ci porta a perdere la cognizione del tempo e ci distrae dal resto delle altre attività, compreso dormire. È un mezzo che porta a procrastinare tutto quello che non si ha voglia di fare, ad esempio studiare o lavorare.
L’importante, quindi, è darsi dei limiti in modo da non finire in rabbit hole infiniti e pianificare un tempo massimo da trascorrere sui social. L’importante è non distrarsi quando si sta facendo qualcosa di importante per esplorare il web in modo più consapevole.
Un fenomeno affascinante e complesso che attira molte realtà. Sarà il tema della prossima edizione della Milano Digital Week, la più grande manifestazione italiana dedicata all’educazione, alla cultura e all’innovazione digitale. Programmata dal 10 al 14 novembre, ospiterà 400 eventi e si pone l’obiettivo di capire quali sono le modalità di sviluppo etico, responsabile e sostenibile della nostra società, discutendo sul ruolo del digitale.
In copertina foto da Pixabay